Il parco Sigurtà (abbreviazione di Parco Giardino Sigurtà) è uno di quei posti speciali dove ammirare fioriture e foliage e trascorrere una giornata immersi nella natura.
Viene decantato come uno dei giardini più belli d’Italia e d’Europa e, per quanto mi riguarda, si merita ogni appellativo positivo.
Gli argomenti del post
La storia del Parco Sigurtà
Dei posti mi affascinano sempre di più le storie e le persone che li fanno. Mi sono definita in più occasioni una cantastorie, un’espressione in cui mi ritrovo molto. E da brava cantastorie non posso che rimanere a bocca aperta di fronte a un racconto che affonda le radici nel 1407, anno in cui Gerolamo Nicolò Contarini acquista i terreni e fa costruire una Domus Magna. Da allora la storia del parco si intreccia a quella di tanti personaggi, da qui passano anche l’imperatore d’Austria e Napoleone III che vi soggiornano (pagando).
Finché si approda al XX secolo, quando tutta la proprietà viene rilevata dal conte Carlo Alberto Sigurtà, un industriale farmaceutico alla ricerca di un’oasi dove far crescere piante ed erbe officinali. Il giardino diventa quindi punto di interesse per scienziati e medici, anche Fleming passa da queste parti. Il parco cresce rigoglioso anche per il diritto a prendere l’acqua per irrigare direttamente dal Mincio, un privilegio concesso da sempre dalla Serenissima.
Fino ad arrivare al 1978, anno in cui il parco Sigurtà viene aperto al pubblico diventando quello che è oggi, ovvero un meraviglioso giardino in cui immergersi in una natura davvero strepitosa.
Il parco Sigurtà: Tulipanomania e altri eventi
Abbiamo inseguito la fioritura dei tulipani in Olanda, in uno degli itinerari più belli in famiglia. Li abbiamo visti anche in Lombardia, nei campi #youpick, da cui siamo sempre tornati a casa con un discreto bottino che ci ha ravvivato la casa per giorni.
Imperdibile quindi per noi visitare il Parco Sigurtà in occasione di Tulipanomania, la manifestazione che celebra la fioritura dei tulipani. Vedere migliaia di fiori colorati è uno spettacolo davvero unico.
300 varietà di tulipani, una diversa dall’altra. Alcuni ordinati in aiuole, altri liberi nei prati.
Tra i tanti riconoscimenti ottenuti da questo meraviglioso giardino, c’è quello di secondo parco più importante d’Europa per la fioritura dei tulipani, direttamente dopo il Keukenhof in Olanda. Avendo visto entrambi in piena stagione, io azzarderei un pari merito.
I tulipani ci hanno regalato foto meravigliose da effetto wow, oltre che un autentico stupore di fronte a colori talmente saturi da sembrare finti.
Tulipanomania stupisce i visitatori dalla fine di marzo e per tutto il mese di aprile.
Il magico mondo del Cosplay
L’evento Cosplay si svolge ogni anno e abbiamo avuto la fortuna di capitare per caso proprio in una di queste giornate speciali in cui i giardini si riempiono di personaggi delle fiabe e dei fumetti.
Le date dell’appuntamento per il 2022 non sono ancora uscite, tenete monitorato il sito del parco per scoprire quando si svolgerà la XVI edizione il Magico mondo del Cosplay. Si tratta dell’evento cosplay più grande d’Italia, con la presenza di migliaia di figuranti in costume.
Hashtag di riferimento se volete farvi una foto con Biancaneve e altri personaggi è #sigurtaincosplay
Parco Sigurtà: visita in famiglia
Il Parco Sigurtà è un paradiso per tutti.
Per i tantissimi innamorati che abbiamo visto amoreggiare e scattarsi selfie in mezzo ai fiori. Per i numerosissimi anziani che possono girare il parco con i golf-cart elettrici.
E ovviamente per le famiglie che qui trovano tutti gli ingredienti che compongono una gita fuori porta ben riuscita. Ve li elenco a mo’ di ricetta.
- Spazi immensi che non danno mai la sensazione di ressa.
- Un manto erboso davvero morbidissimo che è un invito alla corsa (non si può giocare a palla, anche se abbiamo visto diversi bambini farlo), ai picnic e alle esplorazioni a piedi nudi.
- Una bellissima fattoria didattica con asini, pecore, caprette, galline e chi più ne ha più ne metta.
- La splendida valle dei daini dove questi animali possono essere ammirati e fotografati.
- Il labirinto in cui perdersi o sfidarsi per vedere chi arriva primo alla meta. La doppia scalinata è ispirata a quella di Chambord disegnata da Leonardo da Vinci.
- La totale assenza di cani, non me ne vogliano i padroni che li amano come figli ma molti bambini ne sono terrorizzati (non i miei, ma conosco figli di amici che si pietrificano all’udire di un bau). Camminare in un prato sta diventando una vera e propria sfida ovunque perché l’inciviltà purtroppo regna sovrana e la tendenza a umanizzare gli amici a quattro zampe sta assumendo dimensioni preoccupanti. Al Parco Sigurtà i cani non sono ammessi (ovviamente tranne i cani guida per i non vedenti), non per una scarsa attenzione nei confronti degli animali, ma per un amore ancora maggiore per gli esseri umani e questa cosa per me ha del meraviglioso. Tradotto: si può correre liberamente senza rischiare di calpestare cacche di cane.
- La possibilità di visitare il parco in bicicletta (normale o elettrica) o in trenino, senza far camminare eccessivamente i più piccoli o pigri. Meno stanchezza, meno capricci, tutti più contenti.
- Tanti chioschi disseminati per il parco dove fermarsi a bere un succo o mangiare un gelato.
- Accessibilità totale con i passeggini
Visitare il Parco Sigurtà: info utili
Il parco Sigurtà si trova a Valeggio sul Mincio, in Veneto, a ridosso del Lago di Garda. Per chi arriva in autostrada A4 da Milano o Venezia, l’uscita è quella di Peschiera, da cui il parco dista solo 8 chilometri.
Il parco giardino Sigurtà è molto grande, l’ideale è trascorrerci una giornata intera e prendersela comoda per godere di tutte le meraviglie che ha da offrire.
Le attrazioni sono tantissime, dall’Eremo ai laghetti. Il parco ha ricevuto diversi prestigiosi riconoscimenti: Parco più bello d’Italia nel 2013, Secondo parco più bello d’Europa nel 2015, Fioritura più bella d’Italia nel 2017.
Parco Sigurtà: orari e prezzi
Il parco è aperto tutti i giorni da inizio marzo ai primi di novembre con orario continuato dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso ore 18) tutti i mesi tranne marzo, ottobre e novembre quando la chiusura viene anticipata di un’ora, alle 18 (con ultimo ingresso alle 17).
Per quanto riguarda il prezzo del Parco Sigurtà, l’ingresso costa 15,50 euro per gli adulti e 8,50 euro per i bambini dai 5 ai 14 anni. I più piccoli entrano gratuitamente.
Se siete possessori della tessera Viviparchi, l’ingresso è gratuito per i figli fino ai 13 anni (fino a un massimo di due minori) a condizione che ognuno sia accompagnato da un adulto pagante. Potete acquistare la tessera Viviparchi utilizzando il codice VIVI5V19 per ottenere lo sconto di 5 euro (20 euro al posto di 25, validità fino a fine novembre e accesso a tantissime attrazioni scontate)
Parco Sigurtà: come spostarsi nei giardini
Il Parco Giardino Sigurtà si presta per essere esplorato a piedi o in bicicletta. Noi l’abbiamo girato a piedi in primavera e in bicicletta in estate.
Se visitate il Parco Sigurtà con i bambini piccoli, potete anche valutare di salire a bordo del trenino per esplorare il parco.
Il trenino consente di compiere un giro quasi completo e di avere una buona visuale di tutti i giardini. Il costo è di 4€ a persona, indipendentemente dall’età (non pagano solo i bambini sotto il metro). La durata del tragitto è di circa 35 minuti.
Si possono noleggiare le biciclette all’interno del parco (o portarsi le proprie da casa senza costi aggiuntivi al biglietto di ingresso) a un costo orario di 5 euro per quelle normali e 6,50 euro per quelle elettriche.
Se si è in 4 si può valutare anche l’idea di noleggiare il golf-cart con sistema di rilevamento satellitare GPS in 4 lingue. È necessaria la patente B per la guida. Il costo è di 18 euro all’ora in settimana e di 20 euro nel weekend.
Quando visitare il parco Sigurtà: la stagione migliore
Una delle domande che vengono poste più frequentemente è quale sia la stagione migliore per visitare il Parco Sigurtà bellissimi giardini. La risposta è semplicissima. Non c’è un periodo più indicato, ogni mese ha le sue peculiarità e le sue fioriture.
Una volta terminata la fioritura dei tulipani, tanto per fare un esempio, i bulbi vengono tolti e sostituiti da altri fiori. Devono essere meravigliose anche le fioriture delle rose e degli aster, ma ogni fiore ha il suo periodo clou.
Per non parlare dell’autunno. Dopo aver ammirato i giardini di Castel Trauttmansdorff in versione foliage, mi è venuta una gran voglia di tornare in quel di Valeggio sul Mincio il prossimo ottobre.
Oltre agli eventi che la natura offre, ci sono quelli pensati dall’uomo. E quando il connubio tra artificiale e naturale è armonico, il risultato è sempre vincente.
Vale anche la pena consultare il calendario. Negli anni si sono succeduti bellissimi eventi come il Buskers Park con artisti di strada in giro per il parco o lo show dei bambini, una giornata dedicata ai più piccoli con spettacoli pensati appositamente per loro.
Imperdibili anche gli eventi il Magico Mondo del Cosplay e Viaggio nel tempo, con il parco che si trasforma in un giardino dell’800 con tanto di carrozze e figuranti in costume d’epoca.
Per chi abita davvero vicino, bellissime in estate anche le serate yoga nel parco.
Per tutte le info dettagliate consultate il sito del parco.
Parco Sigurtà: alcune curiosità
Concludo il post con alcune curiosità, le cose che mi sono rimaste in mente mentre la guida parlava.
Sono 20 i giardinieri che si prendono cura del parco. 20. Venti. Avete capito bene. Per me ha dell’incredibile. Ad aiutarli sono accorsi 90 bambini delle elementari, nell’ambito di un progetto con le scuole della zona.
Il castello che troneggia in tutte le immagini del parco, in realtà non è nei giardini. Effetto ottico di un viale ben studiato.
Per il secondo anno di fila sono state installate ben 300 aiuole galleggianti che creano macchie di colore qua e là davvero suggestive (per la gioia dei tanti artisti presenti)
I bulbi di tulipano piantati sono più di un milione.
Sono i conti Sigurtà a recarsi personalmente in Olanda ogni autunno per scegliere i tulipani da piantare.
Non vengono usati pesticidi e concimi chimici. Il prato è morbidissimo perché curato meticolosamente. Toglietevi le scarpe, i vostri piedi vi ringrazieranno.
E niente al Parco Sigurtà bisogna proprio andarci. E tornarci.
Possibilmente abbinate una visita al bellissimo Borghetto, frazione di Valeggio sul Mincio, uno dei borghi più belli d’Italia, caratterizzato da canali e mulini. Noi ci siamo passati a fine giornata, abbiamo gustato un gelato buonissimo e ci siamo ripromessi di tornarci.
Magari proprio dormendoci e ammirandolo in versione by night.
p.s. Per la stesura di questo post non è stato applicato nessun filtro alle foto. Tutta natura.
2 Comments
Ho apprezzato molto il punto in cui parli del fatto che i nostri amici a 4 zampe non possono entrare.
Ultimamente si sta andando un po’ (tanto) oltre con l’interesse verso i pelosi…ma non è colpa loro.
Siamo sempre e solo noi ‘umani’, a volte solo di nome, che esasperiamo ogni situazione. Purtroppo poter correre nei prati senza paura di incontrare cacche è cosa sempre più rara…e sempre per nostra negligenza, certi cani, che sembrano cavalli, vengono lasciati senza museruola.
A parte questo, il parco è una meraviglia…sempre!
Grazie Laura. IO credo proprio che si stia degenerando. Una volta il cane ce l’aveva chi aveva un giardino ed era giusto così. Oggi ci sono bestioni che vivono in appartamento e giustamente da qualche parte i loro bisogni devono pur farli. Abito in una via che è abbastanza tranquilla e per questo scelta come gabinetto per i quattro zampe. L’argomento perciò mi tocca molto da vicino. Dopo aver buttato via un paio di Ugg perché sono finita in una cacca nascosta dall’erba non ti dico. Amo gli animali, ho sempre avuto il gatto. Ma a tutto c’è un limite. E quel limite si sta superando. Un abbraccio