Finlandia

La vera casa di Babbo Natale in Lapponia a Rovaniemi

13 Novembre 2017
Il vero Babbo Natale in Lapponia

La vera casa di Babbo Natale a Rovaniemi se ne sta lì, nella tua mente. La occupa praticamente da quando sei bambina. È un pensiero che sedimenta, piano piano. Anno dopo anno. Fino a sfociare in quel “prima o poi ci devo assolutamente andare” che ti perseguita per un numero indefinito di inverni. Finché un bel giorno decidi che hai 40 anni e non vuoi aspettare un anno di più.

Babbo Natale, quello vero, ti attende da troppo tempo, là nella terra incantata fatta di neve e ghiaccio. Di renne e slitte, di tradizioni lapponi autentiche, di cieli scuri animati dalle pennellate color verde brillante dell’aurora boreale. Quelle forme cangianti che ti costringono a stare col naso all’insù e che ti fregano. Perché poi di certe latitudini non ne puoi più fare e meno.

Aurora boreale in Norvegia

E così realizzi un sogno, prenoti un volo proprio il giorno del tuo compleanno e ti prepari a vivere un’emozione grande.  Grandissima.

Ho partorito tre figli, direi che di emozioni forti me ne intendo. Ma vi assicuro che davanti al vero Babbo Natale a Rovaniemi ho fatto fatica a trattenere le lacrime.

Il vero Babbo Natale in Lapponia la barba

Ho cercato di controllarmi, perché  – con la telecamera che immortala il momento – non puoi mica piangere. Ho sfoderato una vocina stridula che a risentirmi mi emoziona ancora.

Riguardo il video e leggo negli occhi dei miei bambini la gioia, l’incredulità, perfino l’incapacità di gestire un’emozione così grande, così forte. Anche mio marito, stretto parente del Grinch, si è emozionato. Siamo usciti, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti “ne è valsa la pena”.

Una volta non ci è bastata, ci siamo ritornati nel corso dello stesso viaggio. E non escludo di incontrare il vero Babbo Natale altre volte.

Per vivere un sogno. Il mio, il loro, quello di tutti.

Il vero Babbo Natale in Lapponia

La magia di un incontro. La poesia di un istante. Il ricordo di una vita.

La vera casa di Babbo Natale in Lapponia: premessa d’obbligo

Mi sento di fare questa premessa, a costo di sembrare impopolare.

Un viaggio in Lapponia non è economico, anche se è di gran lunga più abbordabile di quanto si possa credere. Non è nemmeno per tutti, e non intendo (solo) dal punto di vista economico. Questo non mi stancherò mai di dirlo. Perché l’Artico ha un equilibrio delicato che va difeso e tutelato. La Lapponia non può e non deve diventare una meta mordi e fuggi, due giorni con un low cost tanto per dire “ci sono stato”. La Lapponia deve rimanere così, un tantino irraggiungibile. Per sognarla, desiderarla, sudarsela e conquistarsela.

La Lapponia è un po’ come la montagna, non ci si deve scherzare. Ho letto in tanti siti “ma sì è freddo, un po’ come qui in inverno”.  Non direi proprio. E non bisogna dimenticare che più i bambini sono piccoli, più la loro temperatura corporea si disperde velocemente. Ho scritto un post sull’abbigliamento adeguato per certe temperature e con i bambini è assolutamente indispensabile rispettare alcune regole.

Sono in tanti a chiedermi in privato se consiglierei questo viaggio con un bambino di 9 mesi, uno o due anni. Ecco, lo ribadisco anche qui. Un bambino di 9 mesi non ricorderà nulla di questo incontro che ha davvero del magico e, dato l’investimento economico, io rimanderei. Perché questo, forse più di ogni altro, è un viaggio che facciamo per i nostri figli. Non ha senso spendere una cifra considerevole solo per avere una foto.

Il discorso è diverso se siete appassionati di Artico e da sempre dedicate almeno un viaggio all’anno a queste zone. Allora saprete già che ci tornerete e, se ve la sentite, potete permettervi di andarci con un pargolo piccolo.

Mi sento comunque di sconsigliare, in linea generale, questo viaggio a chi ha bambini più piccoli di 3 anni.

Noi siamo andati a marzo, con temperature molto più miti, e con l’ultimogenita che aveva 3 anni e mezzo.

Il vero Babbo Natale in Lapponia

I miei guanti oltre ai suoi, in un momento in cui piangeva per il freddo

Il freddo l’ha patito molto di più di rispetto all’anno dopo in Norvegia. 12 mesi fanno una differenza enorme. Cerchiamo di essere responsabili.

Tenete anche conto che alcune escursioni non sono accessibili ai bambini di età inferiore ai 3 anni. Spendere una cifra considerevole e scoprire di non poter salire in motoslitta non è il massimo.

Poi, per carità, nella vita si può fare tutto. Sta al buon senso di ciascuno di noi. Ma io voglio avere la coscienza a posto 🙂

La vera casa di Babbo Natale a Rovaniemi: informazioni utili

Il Santa Claus Village a Rovaniemi, come dice la parola stessa, è un vero e proprio villaggio di Babbo Natale, sicuramente dall’aspetto un po’ commerciale, inutile girarci intorno. Ci sono i vari negozi, l’ufficio postale da dove spedire lettere e cartoline (dove potete vedere i sacchi di lettere vere indirizzate a Babbo Natale) le renne su cui salire per un’escursione (ovviamente a prezzi altissimi) e tutto ciò che vi può venire in mente a sfondo natalizio.

Il vero Babbo Natale in Lapponia

Però è il vero villaggio di Babbo Natale, l’unico e inimitabile. La magia sta nella certezza di essere al cospetto del vero Babbo Natale, ma soprattutto di trovarsi in Lapponia con i bambini, di superare con un passo il Circolo Polare Artico, di essere immersi in un paesaggio che, allontanandosi anche solo di pochi chilometri dalla città, sa davvero di fiaba.

Il vero Babbo Natale in Lapponia il paesaggio

La vera casa di Babbo Natale: come arrivarci

Il mezzo più veloce per raggiungere Rovaniemi è l’aereo, ma potete optare anche per il treno notturno da Helsinki, un’ottima alternativa se volete rivivere la magia di Polar Express. Le compagnie più importanti che volano su Rovaniemi e che hanno buone combinazioni dall’Italia sono Finnair, Lufthansa e Norwegian.

Il vero Babbo Natale in Lapponia -Aeroporto di Babbo NataleIl vero Babbo Natale in Lapponia aeroporto di Babbo Natale

Il volo non è mai diretto, a meno che non scegliate i pacchetti organizzati, ma chiaramente dovete essere disposti a pagare di più.

Potete anche optare per un volo low cost fino a Helsinki e poi prendere il treno o il volo Finnair fino a Rovaniemi.

La vera casa di Babbo Natale si trova a circa 8 chilometri da Rovaniemi. Dovete seguire le indicazioni per il Santa Claus Village, ma è davvero difficilissimo sbagliare. C’è anche un autobus, il Santa’s Express, che collega il villaggio di Babbo Natale al centro di Rovaniemi e all’aeroporto. Non potete confondervi, è tutto rosso.

Se invece arrivate dall’aeroporto dopo aver noleggiato l’auto, vi troverete a un certo punto all’imbocco sulla strada principale. Girando a destra andrete a Rovaniemi centro, a sinistra al Santa Claus Village, che si trova a circa 3 km dall’aeroporto.

Il vero Babbo Natale in Lapponia

L’indirizzo preciso, quello a cui spedire anche la letterina è

Santa Claus, Santa Claus’s Main Post Office, Tähtikuja 1, FI-96930 Napapiiri

Dove Napapiiri sta per Circolo Polare artico.

Il vero Babbo Natale in Lapponia il Circolo polare ArticoIl vero Babbo Natale in Lapponia distanza da Capo Nord

Al Santa Claus Village vedrete infatti anche la linea esatta da scavalcare per oltrepassare il Circolo Polare Artico (66°33?45.9?parallelo), che si trova appunto a qualche chilometro a Nord rispetto a Rovaniemi, la capitale della Lapponia.

La vera casa di Babbo Natale: quando andare

La vera casa di Babbo Natale è sempre aperta, tutto l’anno. Gli orari variano a seconda del periodo, qui trovate le info dettagliate.

Il vero Babbo Natale in Lapponia gli orari per vederla

Ovviamente il giorno di Natale Babbo Natale non sarà disponibile prima di mezzogiorno, deve riposarsi dalle fatiche notturne.

Noi ci siamo stati a marzo, conosco persone che ci sono state a gennaio, altre ai primi di dicembre, altre a novembre, altre a luglio. Ognuno ha vissuto un’esperienza diversa, ovviamente. Dipende anche da quello che si cerca.

Per me la neve era una condizione imprescindibile, così come il ghiaccio. Andando a fine novembre o ai primi di dicembre, le strutture di ghiaccio non ci sono ancora e non c’è garanzia assoluta di neve.

Il vero Babbo Natale in Lapponia sotto la neveIl vero Babbo Natale in Lapponia la neve

Altra condizione imprescindibile per la sottoscritta era la fruibilità dell’esperienza. Non volevo file di autobus, code infinite per attendere l’incontro, volevo avere l’opportunità di tornarci anche più volte all’interno dello stesso viaggio con zero ressa. Non abbiamo mai atteso più di dieci minuti, una volta abbiamo addirittura fatto due giri di fila.

Dicembre, proprio per questo motivo, è secondo me il momento meno opportuno in cui andare. Gli elfi all’ingresso ci hanno parlato di code che possono sfiorare anche le cinque, sei ore nei giorni più “caldi”. Trovarsi in fila per ore con bambini al seguito è la cosa più vicina all’inferno che io possa immaginare.

A dicembre non ci sarei mai andata anche per un’altra ragione, dalla logica ineccepibile. Come fa Babbo Natale ad avere tempo di stare tutte quelle ore a salutare le persone? Deve preparare i regali, è super-indaffarato. C’è scritto su tutti i libri del Natale che abbiamo letto.

Detto questo, i ponti pre-natalizi spesso sono l’unica occasione di ferie per molte famiglie, bisogna fare di necessità virtù.

Sappiate che, anche a ferragosto, Babbo Natale sarà pronto ad accogliervi, a sorridervi e a scambiare due chiacchiere dicendo qualche parola in italiano. A noi ha indovinato anche l’età dei bambini, sospetto che ci sia un sistema di radiomicrofoni tra lui e gli elfi all’ingresso. Oppure, chi lo sa, potrebbe trattarsi davvero di magia!

Il Santa Park

Uno dei motivi invece per andare a Rovaniemi da novembre ai primi di gennaio o in estate è il Santa Park. Una specie di bellissimo parco divertimenti a tema natalizio. Noi non ci siamo stati perché a marzo era chiuso (viene aperto anche su richiesta per gruppi, ma nei giorni in cui ci siamo stati noi era già stato prenotato). Il costo non è proprio irrisorio ma, a detta di chi c’è stato, vale ogni centesimo. Qui trovate tutte le informazioni dettagliate.

La vera casa di Babbo Natale a Rovaniemi: quanto costa

La domanda che tutti si pongono è: “quanto costa incontrare il vero Babbo Natale?” La risposta è meravigliosa: nulla! L’ingresso alla casa di Babbo Natale in Lapponia è gratuito, ecco perché ci si può andare quante volte si desidera all’interno di un viaggio di più giorni. Chiaramente si può visitare l’interno della casa di Babbo Natale, sempre gratuitamente.

Il vero Babbo Natale in LapponiaIl vero Babbo Natale in Lapponia

Questo non significa che uscirete indenni dalla visita. Volendo, potreste anche. Ma non sarà semplice. Una volta varcata la soglia della vera casa di Babbo Natale si segue un percorso ben definito tra mille meraviglie a tema natalizio. Ovviamente è vietato fare fotografie. Come è vietato fotografare Babbo Natale.

L’incontro, sempre personale, verrà filmato e verrete messi in posa per scattare delle fotografie che siete liberi di acquistare. Non esiste obbligo ma ça va sans dire, sarà difficile resistere. Potete scegliere diverse opzioni, tra video e foto. Noi abbiamo speso 30 euro per il video e la foto, chiaramente solo una volta delle tre che ci siamo stati.

Devo dire che il video è stato un ottimo investimento, noi lo riguardiamo spessissimo ed è molto emozionante. Il dettaglio che ogni volta la piccola di casa ricorda è l’immensa cesta piena di ciucci accanto a Babbo Natale. Se siete disperati e non sapete come eliminare il ciuccio, questo viaggio potrebbe essere una soluzione, non economica ma quanto meno risolutiva.

Vi lascio un piccolo estratto del video (quello intero appartiene alla sfera privata), perché non posso non farvi sentire la vera voce di Babbo Natale.

Comunque, per la cronaca, gli ho anche toccato la barba, non ho saputo resistere!

La vera casa di Babbo Natale: a che età è meglio portare i bambini

Se l’età minima per un viaggio simile secondo me è 3 anni, esiste anche un’età ideale. Ed è quella in cui i bambini cominciano a fare mille domande e non basta più dare qualche risposta evasiva. Sorgono i primi dubbi e si teme che la magia non regga per un altro Natale. Quando noi ci siamo andati, i miei figli avevano 8, 7 e 3 anni. Il risultato di questo viaggio è che mio figlio, alla soglia degli 11 anni, ci crede ancora. Ma ci crede davvero. L’ho sentito dire a un amico che noi l’abbiamo visto e che “la mamma non sarebbe stata così stupida da spendere tanti soldi per vedere Babbo Natale se non esistesse davvero”.

Ora mi trovo in una posizione imbarazzante. In bilico tra il desiderio che la magia continui e il timore che venga preso in giro tra i compagni.

Insomma mi sono cacciata in un bel casino. Vedremo come uscirne.

Il vero Babbo Natale a Rovaniemi, nel bosco segreto

Forse non tutti sanno che esiste un incontro con il vero Babbo Natale ancora più esclusivo, ancora più magico. Ma questo, davvero, non è per tutti. Sinceramente io ho rinunciato per due motivi. Principalmente per il costo. E poi perché l’idea di vedere Babbo Natale in più luoghi diversi nel giro di pochi giorni e all’interno dello stesso viaggio non avrebbe avuto molto senso. La domanda dei figli più grandi sarebbe stata: “ma allora qual è il vero Babbo Natale?”

Se queste motivazioni per voi non contano, ecco una magia davvero esclusiva. La Santa Claus Secret Forest a Joulukka.

Non ci si può andare in autonomia perché il posto è, appunto, segreto. Vi verranno a prendere all’Hotel Santa Claus a Rovaniemi e verrete portati a Joulukka. Qui potrete vivere diverse esperienze, in base ai pacchetti offerti.

La più economica  è 129 euro per adulto e 103 euro per bambino. La più costosa ed esclusiva, Babbo Natale a completa disposizione della propria famiglia a un costo di 1290 euro (max 5 persone, ogni persona aggiuntiva 64 euro).

I pacchetti offrono la magia assoluta, elfi, cioccolate calde intorno al fuoco, fiabe, dolcetti, Babbo Natale tutto per sé, ecc.. ecc..

Di solito i pacchetti che si prenotano dall’Italia non prevedono quest’opzione. Se invece vi presentano un costo salatissimo con l’incontro a Joulukka, sappiate che non vi stanno fregando.

Mi è rimasta ovviamente la voglia di fare un’esperienza simile. Tenete conto che 500 euro sono più o meno i soldi che paghereste per un’escursione qualsiasi per quattro persone in zona Rovaniemi. Questa ad esempio vi consente di arrivare al villaggio di Babbo Natale in motoslitta e di fare un giro sulle renne. Se dovete ammortizzare i tempi, potrebbe essere una buona idea.

Il vero Babbo Natale in Lapponia escursione con le renne

Tutto sta a scegliere. La slitta con le renne o Babbo Natale nella foresta? Chissà magari la prossima volta. O magari anche no. Vi evito i commenti del Grinch che mi vive accanto.

Cosa vedere a Rovaniemi: non solo Babbo Natale

Spendere una cifra considerevole per un viaggio in Lapponia solo per vedere Babbo Natale a Rovaniemi per me rimane uno spreco. Inserirlo nel contesto di un itinerario più ampio è la scelta che mi sembra più logica, anche perché limitarvi a Rovaniemi può essere molto deludente. Si tratta di una città, non di un paesino di baite immerso in un bosco. Il fascino lappone è un altro.

Il vero Babbo Natale in Lapponia le renneIl vero Babbo Natale in Lapponia il paesaggio

Noi abbiamo preferito un itinerario alla scoperta di varie località. Potete leggerlo qui. Con tutti gli indirizzi dove abbiamo dormito.

A Rovaniemi abbiamo visitato il museo Pilke davvero molto bello per i bambini.

Il vero Babbo Natale in Lapponia museo Pilke a Rovaniemi

Ci siamo persi l‘Arktikum perché era chiuso di lunedì, ma se vi capita, non lasciatevelo sfuggire.

Molto carino anche lo zoo artico a Ranua (dove abbiamo anche soggiornato). Si trova a soli 80 Km da Rovaniemi e potrebbe essere una valida alternativa alla città. Qui potete fare tante escursioni (husky, motoslitta) e rimanere un po’ defilati rispetto al caos (relativo).  Potrebbe rappresentare anche l’unica occasione per ammirare un orso polare in un contesto quasi autentico. Altrimenti puntate alle Svalbard.

Non mi resta che augurarvi di realizzare questo sogno.

Il vero Babbo Natale in LapponiaIl vero Babbo Natale in LapponiaIl vero Babbo Natale in LapponiaIl vero Babbo Natale in Lapponia

Perché di sogno si tratta. A prova di Grinch.

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9 Comments

  • Reply Famiglia Cuoco 15 Novembre 2017 at 10:54 am

    Meta del prossimo anno! I miei avranno 7, 6 e 3 anni. Volevo farlo quest’anno ma sinceramente con tutto quello che ho passato quest’anno non avevo voglia di organizzare un viaggio del genere, che ha bisogno di tempo e dedizione per riuscire bene.
    Noi ci eravamo andati senza bambini ed è stato davvero magico, la Finlandia mi è rimasta nel cuore e mi sono assolutamente ripromessa di ritornarci in futuro con i miei figli. Ed è decisamente giunto il momento 🙂

  • Reply Elena 30 Gennaio 2019 at 2:39 pm

    Ciao!Mi potete dire come avete spiegato ai vostri bimbi la visita a Babbo Natale a febbraio,quindi in un periodo molto lontano dalle festività natalizie, soprattutto per quanto riguarda la letterina a Babbo Natale?Vorrei andare a Rovaniemi con il mio bimbo di 4 anni e sono indecisa tra metà dicembre e i primi di marzo,ma a marzo non saprei come fargli preparare la letterina,visto che i regali li ha già ricevuti….help!!

    • Reply letiziadorinzi 2 Febbraio 2019 at 8:32 am

      Ciao Elena mi sa che ti ho già risposto su Facebook ma non sono sicura tu sia la stessa persona perciò mi ripeto 🙂
      Allora in realtà il viaggio non è stato tarato esclusivamente su Babbo Natale anche se ovviamente l’incontro con lui ha avuto un ruolo importante. Andandoci a marzo ce lo siamo goduti di più, l’elfo ci parlava di code infinite a dicembre. Anche no, sinceramente. INoltre quella è la casa vera, è logico che Babbo Natale ci viva tutto l’anno. Questo ha avvalorato la tesi che Babbo Natale esiste davvero, non solo nei centri commerciali a dicembre. Non abbiamo fatto scrivere la letterina, ovviamente. Ma a voce hanno chiesto di portare loro un bel regalo. Spero di esserti stata utile. Un abbraccio

  • Reply Laura 31 Luglio 2019 at 8:40 am

    Ciao Letizia ,sono Laura, hai raccontato perfettamente quel tuffo al cuore che si prova a realizzare un sogno! Ho il mio Babbo Natale sulla slitta appeso in casa 365 giorni all’ anno…non dico altro.Appena vincerò la paura di volare sarà il mio 1* viaggio e le emozioni non saranno poche.Grazie di tutte le informazioni soprattutto quelle riguardanti i bambini, ne ho 2.Ciao

    • Reply letiziadorinzi 1 Agosto 2019 at 5:45 am

      Ma grazie a te Laura per questo bel commento. La paura di volare, ti dirò, l’ho sempre un po’ anch’io. Ogni volta che prendo un volo non sono proprio serena e alla minima turbolenza mi si gela il sangue. Però non sono mai riuscita a fermarmi comunque 🙂 Quando andrai mi raccomando fammi sapere se ti fa piacere. Un abbraccio e buona giornata

  • Reply Alisa 1 Agosto 2019 at 4:59 am

    Ciao! Andro’ in Lapponia dal 25 Al 29 novembre. Ho trovato interessantissimo IL tuo post MA volevo farti una domanda. Vorrei portare Mia figlia a joulukka, pero’ MI domandavo: Tra Questa esperienza e la visita Al Santa Claus village c’e’ “attrito” per cosi’ dire? Ha senso fare entrambe? O I bambini si confondono? Lei ha 8 anni Ed e’ molto sveglia… Due diversi Babbo Natale li notera’… Cosa MI consigli?

    • Reply letiziadorinzi 1 Agosto 2019 at 5:48 am

      Ciao Alisa ti confesso che il problema me lo sono posta anch’io. Dipende un po’ da quanto è sveglia. Sicuramente sono due tipi di esperienze diverse e i due babbo natale si assomiglieranno tantissimo però non avendo visto il secondo non so dirti con precisione. L’esperienza esclusiva nel bosco dev’essere magica però, potendo non me la perderei. Io so già che a Rovaniemi tornerò per cui ho deciso di farla la prossima volta. Ma se sai che poi non ci tornerai più allora forse vale la pena fare entrambe le cose. Al massimo le dici che è suo fratello che lo aiuta 🙂 Un abbraccio e fammi sapere come va il viaggio. Uno dei più magici che potevi scegliere.

  • Reply Silvia Montibeller 3 Settembre 2021 at 7:59 pm

    Ciao Letizia. Sto leggendo questo bellissimo articolo già da un po’, e mi sto chiedendo se Pasqua del prossimo anno possa essere troppo in là… 17 aprile… Per non perdere tanta scuola

    • Reply letiziadorinzi 6 Settembre 2021 at 8:39 pm

      Ciao Silvia
      controllo sempre anch’io le Pasque. Infatti puntavo al 2021 proprio per questo 🙁 La prossima papabile è nel 2024 e speriamo di riuscirci. Al 17 aprile la neve potrebbe già essersi sciolta, dipende molto da anno in anno purtroppo …

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