Gran Bretagna

Itinerario in Inghilterra tra Cotswolds, Stonehenge e Harry Potter

19 Maggio 2017
Itinerario Inghilterra

L’Inghilterra.

Un paese che amo molto per la sua storia e la sua letteratura. La amo indubbiamente per le città ma soprattutto per i paesaggi. I muretti in pietra che delimitano i pascoli, il verde a perdita d’occhio, sempre acceso, sempre brillante.

Un contrasto netto con il grigio delle case. L’Inghilterra ha quel nonsoché di magico, sa di impero, di terra davvero straniera. Cambia tutto, le monete, la guida, il sistema metrico, le prese della corrente. È un voltare pagina completo. Si è sempre in Europa ma in fondo si è già protesi verso quel senso di ignoto che solo le mete sconosciute e lontane riservano.

E l’Inghilterra non è Londra. Si può benissimo atterrare in un aeroporto della capitale e non avvicinarsi nemmeno al Tower Bridge ma noleggiare un’auto e partire. Perché un itinerario in Inghilterra, qualunque zona si scelga di visitare, non delude mai. Che vogliate spingervi a Nord e perdervi tra le viuzze di York o che vogliate esplorare i paesaggi costieri e lasciarvi ammaliare dalle falesie bianche delle Seven Sisters, farete il pieno di bello. Garantito.

L’itinerario in Inghilterra che avevo studiato in realtà era ancora più ricco e fitto, ma con i bambini bisogna sempre tagliuzzare e ridimensionare. Mi sono concentrata sulle località che non avevo mai visto, Bath a parte. Ho quindi volutamente saltato Gloucester e Cheltenham già visitate in passato. I bambini hanno a disposizione più anni della sottoscritta, potranno tornarci se lo desiderano. Tintern Abbey sarebbe stato un graditissimo ritorno, ma non abbiamo fatto in tempo. E il più grande rammarico per me è non essere riuscita a fermarmi alla casa museo di Jane Austen a Chawton, ma aspetto con ansia che le fanciulle di casa si innamorino di Mr Darcy.

L’itinerario che state per leggere ha avuto un duplice leitmotiv. Ammirare le splendide Cotswolds, la zona collinare dell’Inghilterra centrale dichiarata Area of Outstanding Beauty, ovvero Area di eccezionale bellezza naturalistica. E inseguire il maghetto più famoso di tutti i tempi di cui in famiglia siamo fan sfegatati.  Tutti quanti, nessuno escluso.

Pronti a ripercorrere il viaggio tappa dopo tappa?

Itinerario in Inghilterra: primo giorno

Luton – Blenheim Palace – Bradford on Avon – 230 Km

Dopo essere atterrati la sera prima allo scalo di Luton, aver preso l’auto e aver soggiornato nella cittadina a ridosso dell’aeroporto, abbiamo lasciato le zone urbane per immergerci nella meravigliosa campagna inglese. Destinazione Blenheim Palace, ovvero la residenza storica della famiglia Churchill. L’unica dimora non reale a meritarsi l’appellativo di Palace. Di Blenheim Palace ci eravamo innamorati ancora prima di conoscerne il nome dopo aver visto Cinderella al cinema. Nell’articolo dedicato troverete tutte le informazioni precise. Vi lascio qualche immagine per sognare. Perché questo è davvero un posto che merita una sosta.

Itinerario nelle Cotswolds

Molte scene sono ambientate proprio nei giardini di questo spettacolare palazzo. Una meta speciale anche per chi viaggia in famiglia.

Itinerario nelle Cotswolds

Prati verdi e curatissimi, labirinti, un parco giochi spettacolare, fontane, la serra con le farfalle, ci sono tutti gli ingredienti per far innamorare i bambini.

Itinerario nelle Cotswolds

Lasciato il palazzo, a malincuore, ci siamo diretti verso quella che per quattro giorni abbiamo chiamato casa: Bradford on Avon. Un gioiellino adagiato sul fiume Avon, appunto. Lo stesso di Stratford Upon Avon, che vi suonerà familiare come luogo natale di William Shakespeare.  Ci siamo stabiliti nel nostro cottage in pietra in Bath Road. Finalmente con la consapevolezza di essere arrivati nella vera Inghilterra. Nelle Cotswolds.

Le Cotswolds: secondo-quarto giorno

Per avere un’idea di cosa vedere nelle diverse giornate, noi abbiamo suddiviso il tour delle Cotswolds in questo modo:

  • Giorno 2: Bourton-on-the-water  – Stow-on-the-Wold – The Slaughters – 170 Km – 3 ore in auto circa. Avremmo voluto aggiungere anche Snowshill e Broadway Tower ma non ce l’abbiamo fatta. 
  • Giorno 3: Bibury – Castle Combe – Lacock – 140 Km circa -2 ore e 40 di auto circa
  • Giorno 4: Bath – fattoria didattica – Bradford on Avon con cream tea in una delle tea room più antiche d’Inghilterra

Troverete tutti i dettagli dei villaggi più belli nell’articolo dedicato a cosa vedere nelle Cotswolds. Ci abbiamo trascorso tre giorni pieni e non sono assolutamente sufficienti per visitare quella che è sicuramente una delle zone più affascinanti di Inghilterra. Potete farci un salto in giornata da Londra, volendo, e visitare i villaggi principali in giornata. Dalla capitale inglese questa zona dista circa un paio d’ore. Ma vi perderete gran parte del fascino. Che risiede nei cottage in pietra in cui non potete non soggiornare, nelle viuzze da percorrere lentamente, nelle vetrine da ammirare, nelle sale da tè dove gustare un ottimo cream tea.

Tre giorni sono perfetti per ammirare i borghi più famosi da Bibury a Lower Slaughter passando per Bath e Castle Combe.

Copyright Serena Puosi

Lower Slaughter ci ha rubato il cuore e da lì non ce ne saremmo più andati. Per me rimane in assoluto il villaggio più bello delle Cotswolds tra tutti quelli visti.  

Itinerario nelle Cotswolds - Lower SlaughterItinerario nelle Cotswolds - canali Lower SlaughterMulino di Lower Slaughter

Anche Bibury con la sua famosissima Arlington Row, una delle vie più celebri e fotografate di tutta la Gran Bretagna ci ha rubato ovviamente il cuore.

Itinerario nelle Cotswolds -Arlington RowBibury nelle Cotswolds

Non potevamo lasciarci sfuggire Lacock Abbey, meta d’obbligo per i potteriani. Nel chiostro dell’abbazia sono state girate alcune scene dei primi due film di Harry Potter.

Itinerario nelle Cotswolds chiostro LacockItinerario nelle Cotswolds

Se si arriva da queste parti, non si può non visitare Bath, una delle città più belle d’Inghilterra. Di quelle che non stancano mai e ci torneresti di continuo.

E poi imperdibile Castle Combe  considerato da molti il villaggio più bello d’Inghilterra. Una visita è quindi d’obbligo, vi assicuro che anche i bambini saranno piacevolmente sorpresi e attratti dal ponticello e dal fiume.

Castle Combe nelle CotswoldsItinerario nelle Cotswolds - Castle Combe

Abbiamo poi trascorso qualche ora in una fattoria nei pressi di Bradford on Avon di cui non ricordo il nome. Ma è davvero visibile dalla strada. Qui i bambini si sono divertiti moltissimo e ci è venuta voglia di ripetere l’esperienza di una vacanza rurale come avevamo fatto in Cornovaglia.

Itinerario in Inghilterra: quinto giorno 

Bradford on Avon – Shaftesbury – Stonehenge – Watford – 230 Km

Dopo aver salutato il nostro cottage e aver fatto un giretto per Bradford on Avon, abbiamo salutato le Cotswolds e i suoi meravigliosi borghi (torneremo di sicuro) per fare una piccola deviazione nel Dorset. La nostra meta:  Shaftesbury e la celebre Gold Hill, una delle vie più fotografate d’Inghilterra.

Dorset - Shaftesbury

La sua vista dall’alto è stata giudicata una delle più romantiche del Regno Unito e non posso che confermare. Le case in pietra e lo sguardo che si perde nella campagna.

 

La quintessenza della britishness. Abbiamo accontentato i bambini con una sosta al parco giochi proprio vicino a Gold Hill, davvero molto carino e curato, ideale anche per un picnic.

Shaftesbury parco giochi

Li abbiamo lasciati correre e sfogare prima di risalire di nuovo in auto e raggiungere il sogno.

Stonehenge

Il mio sogno.

Non si contano le volte che mi sono trovata a pochi chilometri da Stonehenge ma, per un motivo o per l’altro, non sono riuscita ad andarci. Quando abbiamo parcheggiato l’auto quasi non ci credevo. Stonehenge sicuramente merita un post a parte e ovviamente non posso che consigliare una sosta, anche con bambini al seguito. Soprattutto se freschi di preistoria, come nel nostro caso.

StonehengeItinerario in Inghilterra - StonehengeVisita a Stonehenge

Ci siamo fermati più di tre ore, abbiamo ammirato il sito da ogni angolazione e abbiamo ascoltato ogni singola spiegazione delle audioguide, C’era pure un sole bellissimo, cosa volere di più? Nel tardo pomeriggio siamo risaliti in auto alla volta di Watford, base perfetta per la visita del mattino seguente.

Itinerario in Inghilterra: sesto giorno

Warner Bros Harry Potter Studios – Luton – Londra –  40 Km in auto + treno da Luton per Londra

Stonehenge era il primo sogno, gli Studios di Harry Potter decisamente il secondo. Belli, bellissimi. Per tutte le info leggete il post dedicato con gli aggiornamenti dopo la nostra seconda visita. Siamo stati tra i primi a entrare, alle 9 del mattino. E siamo usciti alle 14 passate.

Warner Bros London Studio Tour Harry PotterWarner Bros London Studio Tour Harry PotterSe siete appassionati del maghetto, preparatevi a emozionarvi, io mi sono messa a piangere dalla gioia. Se invece Harry Potter non sapete nemmeno chi sia,  se non avete la consapevolezza di essere babbani, allora evitate di andarci perché senza una conoscenza di base probabilmente la visita risulterà poco interessante. Siamo usciti con gli occhi a cuore ma distrutti e affamati e ci siamo diretti all’aeroporto di Luton per lasciare la macchina e prendere il treno per raggiungere Londra. Giusto il tempo di appoggiare valigia e zaini, prendere la metro e arrivare  a Southbank per incontrare Fabiana del blog Mammafarandaway e la sua famiglia. Serata davvero memorabile ai piedi del London Eye con vista mozzafiato sul Big Ben.

Londra con bambiniLondra con bambini

E con i bambini che correvano e giocavano felici nel meraviglioso parco giochi dei Jubilee Gardens.

Itinerario in Inghilterra: settimo giorno

Londra – Gatwick Airport

Ho esordito dicendo che Londra non è l’Inghilterra ma resta la mia città preferita dopo Roma. Dalla capitale siamo passati per compiere un paio di missioni precise. Leadenhall Market, la Diagon Alley in Harry Potter e la Pietra Filosofale, il primo film della saga.

Leadenhall Market

E la Stele di Rosetta al British Museum.

Londra con bambiniLondra con i bambini - British MuseumLondra con bambini -la stele di Rosetta

Per toccare con mano quello che si è appena studiato sui libri. E vi assicuro che lo sguardo di un bambino emozionato davanti a quella pietra vale tutti i soldi del viaggio.

Infine esausti, siamo saliti sull’autobus a due piani numero 11 (rigorosamente in prima fila al piano superiore) per un giro panoramico della città prima di ripartire da Victoria Station alla volta dell’aeroporto di Gatwick per il volo di ritorno in tarda serata.

Itinerario nelle Cotswolds in Inghilterra: consigli utili per organizzare il viaggio

Ho prenotato il volo Easyjet da Malpensa con arrivo a Luton e partenza da Gatwick a novembre per aprile. 150 euro in cinque. Chiaramente la scelta delle date è stata oculata. Partenza il 24 aprile nel tardo pomeriggio e rientro il 30 aprile alla sera tardi. Quando mi chiedete come faccio a viaggiare tanto in famiglia (che poi a me tanto non sembra rispetto a certi standard passati) questo è il consiglio d’oro. Evitare i ponti, scegliere le date giuste, spaziare in periodi che non siano quelli di ferie comandate. E controllare anche le vacanze scolastiche del paese in cui si viaggia. Se fossimo andati in Inghilterra la settimana prima, avremmo trovato molta più confusione proprio per questo motivo.

Per organizzare questo viaggio mi sono mossa con grandissimo anticipo sia per risparmiare sia per riuscire a prenotare gli Studios di Harry Potter. Dovendoci andare di sabato, ho prenotato a dicembre per il 29 aprile e l’unico orario trovato disponibile era quello delle 9 del mattino. Questo ha modificato un pochino il nostro itinerario, abbiamo scelto di dormire a Watford, nei pressi del parco, invece che rimanere due notti a Londra. E se, ai fini degli Studios, la scelta è stata azzeccata, spostarsi con armi e bagagli su e giù dai mezzi per due giorni consecutivi è stato decisamente molto stancante. Il mio consiglio se volete visitare gli Studios Warner Bros è di prenotare non appena sapete la data in cui vorreste andarci. Seguirà un post dedicato proprio a Harry Potter con tutti i dettagli pratici.

A Londra volendo potete concedervi un regalo che i fan di Harry Potter di certo apprezzeranno: dormire nelle stanze tematizzate al Georgian House Hotel, in pieno centro nei pressi di Victoria Station.

Itinerario in Inghilterra: in auto con la guida a sinistra

Per questo itinerario è indispensabile avere un’auto. Mentre ero in viaggio, molti mi hanno chiesto se fosse un problema la guida a sinistra. Per noi non era la prima volta, spesso ci si dimentica che la guida a sinistra non è una prerogativa del Regno Unito ma di circa il 35% della popolazione mondiale. Dopo un mese on the road in Australia, abbiamo fatto fatica a riabituarci alla guida in Italia, così come è successo di ritorno dal Sudafrica, dalla Scozia o dalla Cornovaglia. Dopo un attimo di pratica, vedrete che risulterà naturale. Può essere utile, più che in altri paesi, l’auto con il cambio automatico, per non dover pensare a cambiare le marce con la mano a cui non siamo abituati. Per quanto riguarda l’attraversamento pedonale, prestate particolare attenzione ai bambini che devono abituarsi a guardare nella direzione opposta.

Qualcuno mi ha chiesto come ci siamo organizzati con i seggiolini. Noi abbiamo per tutti i bimbi lo zaino che si trasforma in seggiolino per auto, il Trunki Boostapak. Per la bimba di quattro anni e mezzo, con le nuove norme, avremmo dovuto noleggiare un seggiolino con schienale, ma mi è venuto in mente all’ultimo momento e non ce n’erano disponibili. Per chi ha tre figli come noi, tenete presente che noleggiando una macchina di media grandezza non è detto che ci stiano i tre seggiolini dietro. Preparatevi, eventualmente, a lasciare un figlio davanti con seggiolino opportuno e a rannicchiarvi nel sedile posteriore.

Dove abbiamo dormito e mangiato nelle Cotswolds

Per gli alloggi abbiamo prenotato con Airbnb nelle Cotswolds (precisamente Bradford-on-Avon, strategicamente al centro di tutto quello che volevamo vedere) e a Luton e con Booking a Watford e Londra, sempre in appartamento.  A Londra avevo prenotato un’offerta Genius per una notte presso la struttura Lambeth North One a un ottimo prezzo, ma l’appartamento  all’ultimo momento si è allagato e ci hanno dirottati su una struttura di qualità decisamente superiore. La nostra botta di fortuna, ogni tanto capitano. Siamo finiti in un super attico vicinissimo al Tower Bridge.  A dir poco meraviglioso, peccato esserci stati solo per una notte.

Per quanto riguarda i pasti, abbiamo mangiato fuori soltanto una sera, a Londra in compagnia della mia amica Fabiana e della sua splendida famiglia, nell’ottima pizzeria Strada a Southbank. 

Non si dovrebbe mai mangiare italiano all’estero (soprattutto la pizza) ma Londra è un’eccezione. Due tra le pizze in assoluto più buone che io abbia mai assaggiato le ho mangiate proprio lì. Napoli a parte, ovviamente.

A pranzo ci siamo sempre arrangiati con panini o con sosta nelle bakery da cui non sarei mai uscita. Tra sausage rolls e sandwiches. Siamo entrati in diverse tea room che ci ispiravano a pelle. Se non avete mai provato l’esperienza, un cream tea è d’obbligo.

Itinerario nelle Cotswolds - Tea roomItinerario nelle Cotswolds - le Bakery

Viaggiare in Inghilterra: consigli per risparmiare

Ogni volta che mi reco nel Regno Unito, a metà viaggio mi viene in mente una cosa fondamentale: la tessera famiglia del FAI, il Fondo Ambientale Italiano. E ogni volta, puntualmente, mi mangio le mani perché mi sono dimenticata di farla prima di partire.

Il FAI infatti è convenzionato con il  National Trust, questo significa che in tantissimi luoghi potete entrare gratuitamente o a tariffe agevolate. Praticamente soltanto con il biglietto di entrata all’abbazia di Lacock ci saremmo ripagati la tessera del FAI. Perciò consultate il sito per verificare i luoghi che andrete a visitare, tenendo presente che  davvero basta un ingresso un po’ sostanzioso per ripagarsi il costo della tessera.

Tutti i biglietti (Thameslink e Gatwick Express) li ho prenotati online dall’Italia. Per il biglietto ferroviario Thameslink ho smanettato un pochino e ho trovato che per il nostro nucleo familiare conveniva la tariffa gruppi, composta da tre adulti e un bambino (la più piccola non pagava). Se vi capita, controllate e fate diverse combinazioni.

Per spostarvi a Londra i bambini fino agli 11 anni non pagano ma dagli 11 ai 15 dovete seguire una procedura diversa per non pagare la tariffa adulti della Oyster Card.

Sotto i cinque anni i bambini non pagano quasi nulla, questo ci ha consentito di risparmiare ed è stato uno dei motivi per cui ho deciso di intraprendere ora questo viaggio, prima che ad agosto venga spenta la quinta candelina.

L’Inghilterra è cara, siamo tutti d’accordo. Londra poi non ne parliamo. Ma è possibile vedere tante cose nella capitale senza spendere una fortuna o addirittura gratuitamente. Il British Museum è solo uno dei tanti esempi. E se vi capita non perdetevi Skygarden da cui si gode una vista mozzafiato sulla città. Si sale gratuitamente, bisogna soltanto prenotarsi su questo sito a partire dal lunedì di tre settimane prima rispetto alla data in cui volete andarci. Devo dirvi la verità: a me non ha esaltato in maniera particolare. Ma sono pronta a ridargli una chance.

Last but not least: chi ha detto che in Inghilterra piove sempre? Sfatiamo i luoghi comuni. Mentre in Italia scoppiavano i peggiori temporali, noi ci godevamo il sole della campagna inglese. Un ponte di aprile in Inghilterra può costarvi molto meno di un weekend, che so io, alle Canarie. E il tempo può riservarvi meravigliose sorprese!

Itinerario nelle CotswoldsItinerario nelle Cotswolds

Non mi resta che augurarvi buon viaggio, ovunque la guida a sinistra vi porterà!

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13 Comments

  • Reply mammafarandaway 19 Maggio 2017 at 12:58 pm

    Che spettacolo Leti! Come sempre precisa, dettagliata, romantica e chiara! Mi piace da matti! Avete girato come trottole, non c’e’ dubbio ed è stato bellissimo fare parte del vostro mega itinerario anche solo per una sera!
    Spero di cuore di rivedervi presto da queste parti, magari per farci un mini itinerario in 10….sai che ridere e che casino!
    Un abbraccio

  • Reply letiziadorinzi 19 Maggio 2017 at 1:03 pm

    Sarebbe bellissimo Fabiana, si divertirebbero come matti!! Abbiamo girato e infatti tu ci hai visti l’ultima sera provati, della serie mi svacco nel parco e guai al primo che mi fa alzare :)) Grazie ancora per la bellissima serata, da ripetere sicuramente. Possibilmente dalle tue parti, che sono splendide. Un abbraccione

  • Reply silvia baldisserotto 26 Maggio 2017 at 4:34 am

    Ho letto ogni singola parola, avidamente e con piacere: non solo l’itinerario è magnifico (e in agosto ne ripercorrerò una gran parte) ma il tuo modo di descrivere luoghi, esperienze ed emozioni è così vero e brillante che sembra di essere state al telefono con te ridendo e scherzando. Grazie e chissà che prima o poi non ci si incontri viaggiando, visto che ci stiamo sfiorando da qualche tempo.

    • Reply letiziadorinzi 26 Maggio 2017 at 12:39 pm

      Vabbé ma tu mi commuovi!!! Ti ringrazio davvero di cuore. Sarebbe bellissimo se riuscissimo a incontrarci, bisognerà combinare. Ti seguirò ad agosto, così mi farai rivivere il viaggio. Sarà splendido! Un abbraccio grande

  • Reply Famiglia Cuoco 26 Maggio 2017 at 6:48 pm

    Vi ho seguito via Instagram, ma mi ero persa un po’ di post sul web…recuperato subito!

  • Reply letiziadorinzi 26 Maggio 2017 at 7:41 pm

    Grazie mille!!!!!!! E’ stato un bellissimo viaggio, io non vedo l’ora di tornare in terra britannica.. malata di Inghilterra 🙂

  • Reply Viaggiare con Laura 1 Giugno 2017 at 1:42 pm

    E’ il viaggio che vorrei fare il prossimo anno, tant’è che avevo domandato proprio a mammafarandaway alcune delucidazioni….terrò presente il tuo splendido racconto! Grazie!!

    • Reply letiziadorinzi 1 Giugno 2017 at 2:43 pm

      Ma dai!!! Grazie mille per essere passata di qui. Con Fabiana vai sul sicuro, decisamente! E’ stato bello conoscersi all’ombra del London Eye, quattro adulti e sei bambini 🙂 Quando andrai poi fammi sapere com’è andato il viaggio. Sarà bellissimo. Buona giornata!!

  • Reply Tre cuori e una valigia 8 Settembre 2017 at 8:34 pm

    Ciao Letizia! Che meraviglia … mi sono emozionata! Tra poco più di una settimana saremo anche noi nell’Inghilterra dei cottage in pietra e delle verdi brughiere .. e leggerti è come essere già li! 😉

    • Reply letiziadorinzi 11 Settembre 2017 at 4:39 pm

      Scusa ero via e ho letto solo ora!! Che bello!!! Sarà un viaggio bellissimo! Che giro farete? L’Inghilterra è magica, io la adoro. Buon viaggio e grazie per essere passata di qui.

      • Reply Tre cuori e una valigia 11 Settembre 2017 at 8:14 pm

        Ciao Letizia!
        Da Londra toccheremo Stonehenge, Bibury, Bath, Tintangel, St. Ives e Land’s … una settimana a zonzo… con il tuo racconto siamo già in atmosfera british! 😉

        • Reply letiziadorinzi 14 Settembre 2017 at 6:21 am

          Che meraviglia!! Qui trovi anche qualche post sulla Cornovaglia, uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto in famiglia. Poi fammi sapere com’è andata! Un abbraccio

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